Al Città di Ciampino non mancano cuore e coraggio. Ma neanche gioco. Nonostante la retrocessione arrivata la scorsa settimana e un Bisceglielanciato verso la vetta del girone H, Carnevali e compagni tornano dalla Puglia a testa alta e con una prestazione che rende merito a una squadra che ha onorato il campionato.
L’avvio non è dei più brillanti, forse a causa della tensione che aleggia sullo stadio di Bisceglie, dove un orecchio è logicamente teso a Gravina, che in contemporanea vede impegnato il Trastevere. Se infatti al 3’ Montinaro chiama Sottoriva al primo intervento del proprio pomeriggio, lo squillo nerazzurro non incute timore a un City che gioco senza paura e anzi al quarto d’ora fa addirittura tremare i pugliesi. A cercare la magia è Fischetti, che vede passarsi davanti il pallone respinto dalla difesa di mister Ragno, sul quale il numero 10 di mister Santoni cerca una parabola al volo che sorprende Di Franco, costretto a deviare sopra la traversa.
È un buono spunto, ma nonostante il Città di Ciampino non demeriti, al 23’ il Bisceglie mette la testa avanti. Sugli sviluppi di una punizione sul versante laterale di destra, la sponda di Montinaro trova Montaldi, che in mischia batte Sottoriva e trova l’1-0.
Il City passa in svantaggio, ma continua a disputare la sua gara. Turmalaj ci prova da fuori al 36’, ma come nella precedente circostanza sono i padroni di casa a colpire sul ribaltamento di campo. La firma questa volta è di Petta, che approfitta di un cross dalla sinistra per tramutarsi in attaccante e servire il raddoppio.
Si torna negli spogliatoi sotto di due gol, eppure il City non piega la testa. Semmai la alza, in una ripresa che inizia con la rete di Damiani, che riapre il match, ridando verve a una sfida che la formazione di mister Simone Santoni prova a giocarsi senza timori reverenziali.
Ci prova così Fischetti, che col diagonale spedisce di poco fuori la conclusione del possibile pari, mentre Moisa non riesce ad approfittare del corner messo dentro da Carnevali, sparando di un soffio al lato. Lo stesso capitano rossoblù cerca quel che sarebbe un giusto 2-2 anche su punizione, in un finale dove mister Santoni gioca anche le carte Ramcheski, Cassetti e Pansera, quest’ultimo al debutto in Serie D. Il pari non arriva, il sorpasso del Bisceglie ai danni del Trastevere sì. Ma il City esce da campo con la maglietta bagnata e lo sguardo fiero: quello di chi sa di aver dato tutto.
BISCEGLIE-CITTÀ DI CIAMPINO 2-1
BISCEGLIE: Di Franco, Delvino, Pistola (39’st Posillipo), Diop, Petta, Daiello, Partipilo (12’st Petitti), Risolo, Lattanzio, Montinaro (34’st Vaccaro), Montaldi. A DISP.: Testa, Biancola, Miale, Moccia, Cerone, Cioffi. ALL.: Ragno (squalificato, in panchina Leonetti).
CITTÀ DI CIAMPINO: Sottoriva, Moisa, Giampietro (45’st Pansera), Fazio, Carnevali, Citro, Turmalaj (16’st Ramcheski), Blandino, Trani, Fischetti, Damiani (31’st Cassetti). A DISP.: Peri, Angi, Cececotto, Famà,Solfiti, Tiozzo. ALL.: Santoni.
ARBITRO: D’Amato di Siena
ASSISTENTE 1: Pellino di Frattamaggiore
ASSISTENTE 2: Di Tommaso di Isernia
MARCATORI: 23’pt Montaldi (B), 43’pt Petta(B), 3’st Damiani
NOTE: Ammoniti: Citro, Turmalaj, Carnevali; Recupero: 0’pt, 4’st; Calci d’angolo: 9 a 5 per il Bisceglie.