Sfida di alta quota quella che attende il City per la quarta giornata di ritorno. La squadra di Granieri, priva per l’occasione del suo capitano Carnevali e anche del vice, Citro (squalificato) sarà ospite della corazzata Unipomezia. Una squadra che in estate tutti gli addetti ai lavori avrebbero dato come assoluta favorita per la vittoria finale, convinti che avrebbe divorato gli avversari senza fare troppa fatica, ma che ha dovuto fare i conti con un avvio un po’ zoppicante che non ne ha però minato le possibilità di trionfo. Oggi, infatti, l’Unipomezia sta portando avanti la sua rincorsa verso le zone alte, e si trova al momento a quota 36 punti in classifica (2 in meno del Città di Ciampino). Sono 11 le vittorie messe a segno finora, con 3 pareggi e 6 sconfitte. E se il reparto avanzato per il momento ha svolto egregiamente il suo compito, con 42 gol fatti (secondo miglior attacco del girone, alle spalle di quello della Vis Artena che ne ha realizzati 43), è stata la difesa il tallone di Achille del club pometino. Ben 35 le reti subite, per la terza peggior difesa del raggruppamento che mal si intona con le ambizioni di vittoria dell’Unipomezia.
All’andata per il City fu un vero e proprio trionfo, con un rotondo 4-1 che fece tremare per la prima volta la panchina di mister Cangiano, poi effettivamente esonerato ma solo a dicembre, sostituito dall’esperto Claudio Solimina. L’Unipomezia si presenterà all’appuntamento forte della qualificazione in Coppa Italia ottenuta ai danni della Cynthia e trainata dai gol delle sue bocche da fuoco. Non solo Delgado e Tozzi, ma anche il frascatano Fabio Ceccarelli, arrivato a dicembre è già autore di diversi gol pesanti. Ci sarà da lottare, quindi, ma il City ha già dimostrato di non avere alcuna paura quando è chiamata a farlo. L’appuntamento è per le ore 11 al Comunale di Via Varrone, per una sfida tutta da vivere.