Immenso City!

Serviva vincere per riportare il sorriso in casa City, dopo un avvio di 2018 tra alti e bassi. E finalmente la vittoria è arrivata, forse nella partita più difficile dell’ultimo periodo, quella contro (l’ex) capolista Ladispoli. Una vittoria che scaccia via il brutto ricordo della gara di andata, conclusasi con una sconfitta immeritata che con la partita odierna ha però diversi punti in comune. Non solo perché entrambe si sono giocate in condizioni atmosferiche a tratti proibitive (nel primo tempo l’incontro è stato sospeso per qualche minuto a causa di una violenta grandinata), ma anche perché in entrambe le occasioni il City ha disputato novanta minuti da applausi.
Eppure anche oggi la giornata sembrava non promettere niente di buono, con Granieri costretto a ridisegnare la formazione durante il riscaldamento per il forfait di Longo, inizialmente scelto nell’undici titolare. Al suo posto, tra lo stupore generale, c’è Mattia Fiore: un terzino sinistro che indossa la numero 7 e si posiziona a fare l’esterno alto. L’intuizione del tecnico del City sarà una delle mosse vincenti della gara, visto che Fiore risulterà tra i migliori in campo. Ma finalmente oggi si è rivista una prestazione di carattere e grinta da parte di tutti i giocatori in campo, da Peri (autore di alcune buone parate a discapito del vento e del pallone scivoloso), al reparto difensivo attento e compatto (nel primo tempo, splendido salvataggio sulla linea di Martinelli), al centrocampo che si è preso sulle spalle la squadra sorreggendola con grinta e abnegazione. E poi il reparto offensivo, con Pedrocchi che mette da parte gli acciacchi fisici e sfodera una gran prestazione, e Pacielli capace di far venire il mal di testa alla difesa avversaria con le sue accelerazioni brucianti. Da una di esse nasce, poco dopo la mezz’ora di un primo tempo tutto sommato equilibrato, il vantaggio dei padroni di casa. Mostruoso lo strappo del numero 9 del City, che si libera di tutti gli avversari, punta il primo palo e la piazza sul secondo, bruciando Travaglini. Applausi a scena aperta per lui, testa bassa e concentrazione alle stelle per tenere a bada i tentativi di rimonta degli avversari.
Nel secondo tempo, in verità, il City approfitta del vantaggio e sfrutta meravigliosamente le ripartenze per creare tante occasioni e, soprattutto, per raddoppiare. La firma sul 2-0 è quella di Castellano, ma il merito è da spartire con Fiore che, sugli sviluppi di un calcio di punizione, scarica una gran botta verso la porta e centra in pieno la traversa. Sulla ribattuta, tocca Pacielli e Castellano insacca. Il Ladispoli protesta, il City esulta e può gestire tranquillamente il doppio vantaggio. A volerla dire tutta, sono i padroni di casa a costruire altre azioni pericolose, prima con Pacielli e poi ancora con Fiore, ma il risultato non cambierà più anche perché il Ladispoli, rimasto in inferiorità numerica per l’espulsione di Mastrodonato (che già ammonito stende ancora una volta Fiore lanciato verso la porta) sembra aver finito la benzina. Il Città di Ciampino vince meritatamente e si conferma ammazzagrandi, dato statistico che appare quanto mai ben augurante visto che giovedì si torna in campo per affrontare la Vis Artena, capolista in solitaria dopo il crollo del Ladispoli, e cercare di vendicare la pesante sconfitta dell’andata.

CITTÀ DI CIAMPINO: Peri, Moisa, Frangella, Martinelli, Porcacchia, Mastrandrea, Fiore95 (dal 88’ Orlanno), Citro, Pacielli (dal 78’ Botti), Castellano, Pedrocchi (dal 61’ Fiore96).
ALL. Granieri
A DISP: Petrucci, Agostini, Longo, Ippoliti

LADISPOLI: Travaglini, Salvato, Mastrodonato, Tollardo (dal 73’ Barone), Gallitano (dal 72’ Sganga M), Leone, Marvelli (dal 61’ Bezziccheri), Bertino, Rocchi, Sganga A, De Fato (dal 68’ La Rosa).
ALL. Zanini
A DISP: Agostini L.,Pagliuca, Lupo

ARBITRO: Colaninno di Nola

ASSISTENTI: De Simone di Roma1, Picillo di Cassino

MARCATORI: Pacielli al 33’ pt, Castellano al 15’ st

AMMONITI: Mastrandrea (C), Mastrodonato, De Fato (L)

NOTE: al 28’ st espulso Mastrodonato (L) per doppia ammonizione